#31, Scalapay e il serie A da 155 milioni guidato da Tiger Global, Exor Seed investe in quantum computing e BlackSheep Venture al primo closing, cos’è successo questa settimana?

Edoardo Reggiani 10/09/2021

Prima settimana (intera) di settembre frizzante sul fronte dell’innovazione con il mega round di Scalapay (il secondo dell’anno!) che porta la fintech italiana a pochi passi dallo status di unicorn. 

Oltre a questo si conferma il forte impegno di Exor negli investimenti in startup e scaleup con l’annuncio di una nuova operazione (Quantum Machines), l’aumento della partecipazione nel veicolo Exor Seed (122 milioni) e la nomina di Diego Piacentini come nuovo presidente della controllata.

Vediamo cos’è successo questa settimana:


Investimenti:

 


  • Scalapay, scaleup milanese attiva nel segmento BNPL (buy now pay later), di cui avevamo scritto qui a seguito dell’annuncio del mega-seed da 48 milioni di dollari guidato da Fasanara Capital, ha annunciato un round series A da 155 milioni di dollari (sì, 155 è corretto), ad una valutazione da 700 milioni di dollari. Il round è stato guidato dal VC americano Tiger Global in qualità di lead investor affiancato da Baleen Capital, Woodson Capital insieme agli investitori esistenti Fasanara Capital e Ithaca Investments.


  • HomesToPeople, startup attiva nel segmento delle aste immobiliari tra privati, ha annunciato la chiusura di un round da 1,5 milioni di euro guidato da Sensible Capital insieme al Club degli Investitori. Contestualmente all’operazione di investimento la società ha annunciato il rebranding, cambiando il nome in Kaaja


  • BlackSheep Ventures, fondo madtech di recente costituzione (di cui avevamo già parlato qui) con obiettivo di raccolta tra i 70 e i 100 milioni (hard cap), ha annunciato un primo closing della raccolta a poco meno di 40 milioni di euro. Le sottoscrizioni sono arrivate da Cdp Venture Capital sgr, attraverso il suo fondo di fondi VentureItaly e dal fondo di co-investimento del Ministero dello Sviluppo Economico


  • Exor Seed, veicolo dedicato al venture capital di Exor (di cui avevamo già parlato qui), ha partecipato al round da 50 milioni di dollari dell’israeliana Quantum Machines, attiva nel segmento del quantum computing. Il round è stato guidato da Red Dot Capital Partners insieme a nuovi investitori quali Claridge Israel, Samsung NEXT, Valor Equity Partners, Atreides Management, e alcuni degli investitori esistenti TLV Partners, Battery Ventures e 2i Ventures. La stessa Exor seed, nel corso della settimana, ha annunciato la nomina di Diego Piacentini, ex Commissario per l’attuazione dell’Agenda Digitale per il Governo Italiano, a Presidente ed advisor.


  • Renovacor, biotech americana, partecipata dalla società di venture capital italiana Innogest Capital, si è quotata a Wall Sreet a seguito della business combination con Chardan Healthcare Acquisition 2 Corp, sponsorizzata da Chardan Capital Markets. Innogest Capital era entrato nella società nell’ambito di un round serie A da 11 milioni di dollari chiuso nell’agosto 2019 con la partecipazione di Novartis Venture Fund, Broadview Ventures, New Leaf Venture Partners e appunto l’italiana Innogest.