La exit è l’obiettivo dichiarato di tutti i soggetti che investono in startup: si realizza nel momento in cui soci fondatori e investitori vendono le quote della società in loro possesso al fine di realizzare un guadagno. Si utilizza il termine “exit” proprio perché con la cessione delle partecipazioni avviene l’uscita dal capitale sociale della startup.
Il ritorno dell’investimento sarà allora tanto più elevato, quanto più la startup su cui si è investito avrà aumentato il proprio valore nel corso del tempo, accrescendo e moltiplicando la propria valutazione. Di conseguenza, una exit può definirsi di successo se il valore a cui le quote sono vendute è decisamente più alto rispetto al valore al quale sono state acquistate (per i fondi VC una “buona” exit deve generare un profitto pari ad almeno 5 / 6 volte la somma inizialmente investita).
Sono principalmente due i modi in cui si realizza una exit: