Il 5G traina l'economia post-Covid: 36 milioni di posti di lavoro tra USA ed Europa

Redazione BacktoWork 24/03/2021

Secondo uno studio di Accenture realizzato per Qualcomm, la tecnologia 5G giocherà un ruolo fondamentale nella ripresa economica post pandemia accelerando la crescita di differenti settori tanto in Europa quanto negli Stati Uniti.

Gli analisti stimano infatti che in tutta Europa la quinta e più recente generazione di tecnologie mobili creerà o trasformerà fino a 20 milioni di posti di lavoro (temporanei, part-time, a tempo pieno) contribuendo fino a 1,0 trilione di euro al PIL europeo. Anche negli USA si ritiene che si possa verificare lo stesso tipo di spinta economica con una generazione di 1,5 trilioni di dollari in PIL aggiuntivo tra il 2021 e il 2025 e la creazione o la trasformazione di un massimo di 16 milioni di posti di lavoro. La crescita economica e gli impatti sul mondo del lavoro si faranno sentire in ogni stato americano e in diversi settori industriali.

Contare su una tecnologia avanzata e su una buona connettività è infatti diventato ormai fondamentale tanto per i singoli consumatori quando per le aziende. Tra i comparti che secondo lo studio sperimenteranno una crescita massiccia tanto negli Stati Uniti quanto in Europa vi sono quelli dell’assistenza sanitaria, delle auto e dei trasporti, dell’ICT e della produzione con Industria 4.0.

Accenture ha messo in evidenza come l’utilizzo della tecnologia 5G potrà contribuire ad aumentare la produttività e ridurre i costi delle aziende. In Europa le fabbriche che se ne servono ottengono infatti il 20/30% di produttività in più e, se utilizzata in agricoltura, la rete può ridurre i costi del 20% e migliorare il rendimento dei terreni del 15%. Nell’ambito utility può inoltre tagliare i consumi di energia del 12% consentendo un risparmio in bolletta alle famiglie, e nel settore della mobilità può aiutare a ridurre del 70% la gravità degli incidenti.

Oltre ad offrire tali vantaggi, il 5G introdurrà nell’economia un nuovo livello di complessità nel processo decisionale e normativo. Per questo chiamerà il mercato ad affrontare diverse sfide, dall’accelerazione dello sviluppo della rete, tramite l’incentivo agli investimenti in banda larga nelle aree poco servite, fino alla spinta allo sviluppo e alla diffusione delle reti mmWave.


Potrebbe interessarti anche:

innovation economy telco

Rivoluzione 5G: alla base di un nuovo ecosistema digitale

telco interviste

Giulia Pastorella (Zoom): per digitalizzare l’Italia servono infrastrutture, competenze e organizzazione, non solo denaro e software innovativi

innovation economy telco

L’Italia e la transizione digitale: dal sostegno alle imprese al piano voucher