VillageCare è il primo
portale nazionale di orientamento, consulenza e ricerca di soluzioni
dedicato alle famiglie che assistono genitori anziani fragili. Dopo il Giappone, l’Italia è il Paese più longevo del
mondo: sono oltre 8 milioni i familiari “caregiver”, tra i 40 e
i 60 anni, 75% donne, che si prendono cura di un proprio caro fragile.
L’idea nasce dalle due co-founders Silvia Turzio e Paola Casalino,
manager esperte in servizi e ricerche di mercato, figlie a loro volta di
genitori anziani fragili. La piattaforma deriva dagli
studi e dall’osservazione sul campo da parte del team sui seguenti 4
fattori chiave: invecchiamento demografico con il 23% di
over 65, bisogno di assistenza di lungo periodo (più
anziani, più a lungo), conciliazione vita e lavoro, indebolimento del
sostegno sanitario pubblico. Sfide tra le più rilevanti dei nostri
tempi.
Investire in VillageCare significa entrare a fare parte di un’azienda
che
unisce all’obiettivo economico un forte impatto sociale: rendere accessibile e diffuso l’aiuto assistenziale, promuovendo la
conciliazione vita-lavoro e valorizzando il ruolo degli operatori del
settore e del welfare aziendale.
COME FUNZIONA
Sul sito www.villagecare.it il cliente può accedere in maniera
gratuita alla ricerca fai-da-te di servizi e alla
consultazione di blog e tutorial, mentre può
richiedere l’attivazione a pagamento della consulenza personalizzata via telefono e Skype.
La consulenza prevede il colloquio con il family coach, il report scritto delle soluzioni e
raccomandazioni, la quotazione e la prenotazione di servizi assistenziali e turistici, le informazioni su
contributi pubblici e strutture, garantendo tempi di risposta entro 24h e possibilità di
pagamento online.
La rete dei partner assistenziali che VillageCare mette a
disposizione su tutto il territorio italiano viene selezionata in modo
accurato e segue un preciso iter di verifica basato sulla storicità,
qualità, nomea territoriale, accreditamento presso il sistema
sanitario. Inoltre, alle famiglie utilizzatrici viene richiesto
statisticamente un giudizio sulla bontà della “presa in
carico”.
VillageCare si distingue dai portali informativi su assistenza e
sanità per i seguenti aspetti:
1) Penetrazione nazionale
2) Esperti dedicati, non algoritmi: la famiglia può
contare sull’esperienza di un team di professionisti e di consulenti
specializzati
3) Profilazione dei bisogni: software e strumenti di
intelligence per analizzare i bisogni e fornire risposte sempre più
mirate
Il progetto si inserisce all’interno di un’industria tra le
più sfidanti del mondo: la silver economy. La
combinazione tra allungamento della vita, impoverimento del welfare
pubblico, rivoluzione negli assetti familiari con la crescita dei nuclei
singoli sposta l’asse del business verso nuove frontiere
assistenziali, abitative, sociali.
I canali informativi tradizionali (ospedali, comuni, asl, ecc…) - in
caso di fragilità di un familiare - sono sempre meno accessibili o
numericamente insufficienti. Le informazioni sul web sono frammentate e
confusive, la famiglia che cerca risposte in rete rischia di aumentare il
senso di disagio e allungare i tempi. Spesso, si evidenzia una mancanza di
offerta rispetto a ciò che la famiglia chiede, ad es. assistenza solo
in alcune ore della giornata o servizi durante la villeggiatura estiva, e
ciò rappresenta un’altra importante sfida per VillageCare:
individuare nuovi mercati.
Modello di business e risultati raggiunti
Il business model è pensato non solo per il B2C ma anche per il B2B: in questo caso il servizio si
rivolge ai gestori socio-sanitari, alle aziende che mettono a disposizione
sistemi di welfare per i dipendenti, alle assicurazioni, agli ospedali e ai
centri medici per i loro pazienti.
Al fine di entrare nel mercato con profondità e competenze
differenzianti, VillageCare presenta un modello operativo duplice, in cui
le risorse sono destinate sia all’acquisizione di famiglie private e
relativi dati di profilazione, sia allo sviluppo dei canali B2B.
Lanciata nel maggio 2016, la piattaforma di servizi VillageCare ha
registrato performance di successo:
● Traffico organico > 80%, con 25.000 visitatori
unici mensili
● Oltre 5.000 famiglie gestite “chiavi in
mano”
● Bacino di dipendenti raggiunti dal servizio superiore ai 5 milioni di utenze
● 4 round di capitale, 15 soci, tra cui business
angels e un fondo d’investimento
● Analisi preliminari in corso per internazionalizzazione in Francia
Vantaggi competitivi
● Unico modello di business presente sul mercato che
si rivolge sia al B2C sia al B2B
● Mercato “smart ageing” tra i più
interessanti del mondo in termini di crescita e potenzialità
● Ottimi indicatori di performance in un settore
totalmente nuovo
● Founders e squadra con background e conoscenze consolidate
La CEO e co-fondatrice ha un mix di competenze trasversali
sia in ambito finanziario-assicurativo (aziende leader di mercato,
internazionali) sia in ambito assistenziale (onlus leader in Italia) che
ben conciliano con l’iniziativa.