A fine 2019, il mercato degli integratori alimentari ha raggiunto in Italia un valore di circa 3,3 miliardi di euro (valore prezzo al pubblico), con un incremento del +3,3% a valore rispetto al 2018. In farmacia, principale canale di vendita, gli integratori si confermano, infatti, la seconda categoria dopo il farmaco su prescrizione e offrono il maggior contributo alla crescita.
Il mercato italiano rappresenta il 15% della produzione europea ed è il primo mercato in Europa; si è sviluppato negli anni in risposta a bisogni di salute e benessere sempre più evoluti da parte del consumatore finale. L’utilizzo degli integratori coinvolge ad oggi 32 milioni di italiani (il 65% della popolazione italiana adulta) e risponde a logiche di impiego differenziate. Il medico e il farmacista sono le principali figure di riferimento per il consumatore, che riconosce agli integratori il ruolo funzionale per il mantenimento della salute e il benessere.
Nel 2019 ci sono state 28,6 milioni di prescrizioni mediche di integratori alimentari. L’utilizzo degli integratori alimentari si è consolidato durante i mesi cruciali dell’emergenza sanitaria in risposta all’obiettivo di mantenere un buono stato di salute, di rafforzare il sistema immunitario e di gestire altre esigenze.
Il mercato nutraceutico in Italia ha visto una crescita importante tra il 2014 ed il 2019, facendo registrare un CAGR nel periodo pari al 5,1%; si evidenzia il ruolo importante degli integratori multi-ingredienti (+3,4% CAGR 2019-2024) e degli integratori contenenti vitamine (+2,9%).
Le stime riportano che il mercato italiano raggiungerà un valore di 3,8 miliardi nel 2024 (CAGR 19-24 del +2,6%).

In generale, il canale delle farmacie si conferma il principale punto di accesso ai nutraceutici per i consumatori. Negli ultimi 12 mesi, il canale farmacia ha pesato per l’84% del totale venduto a valore ed il 72% a volume.
Il canale delle farmacie online, in cui il consumatore conferma le scelte che fa nel punto vendita fisico, ha consentito un’ulteriore opportunità di accesso agli integratori alimentari durante il lockdown. Tra gli altri canali di vendita si riportano le parafarmacie, i supermercati e gli ipermercati.

Competitor
AQMA si posiziona in un’area di mercato poco presidiata, caratterizzandosi per un focus elevato e verticale sulla validità scientifica dei propri prodotti. La Società adotta, inoltre, metodologie di promozione e informazione medico-scientifica multicanale digitale.
I principali competitor utilizzano modelli di promozione tradizionale con livelli di effort diversi per quanto riguarda il profilo scientifico dei prodotti.
