Per una società – specialmente se è una startup o una pmi – raccogliere capitali non è un gioco da ragazzi, qualunque sia lo strumento utilizzato per farlo. Negli ultimi anni si è fatto sempre più strada, tra le opzioni degli imprenditori, il crowdfunding. Ed è indubbio che molte campagne di raccolta capitali attraverso questo mezzo hanno avuto un grande successo. Tuttavia, questo successo non è scontato: non basta avviare una campagna di crowdfunding perché essa sia efficace. Bisogna sapere come costruirla e come portarla avanti.
Fare questo tipo di percorso non è banale, non è un gioco. Questo perché l’equity crowdfunding è sì uno strumento con grandi potenzialità, ma è anche una “piccola quotazione” che non va sottovalutata e va pianificata sotto ogni aspetto. È un'attività che richiede diversi mesi di preparazione e un grande lavoro da parte di tutti.
Proviamo a vedere insieme qual è la “To-Do list” – ovvero quelle azioni imprescindibili – per intraprendere questo percorso: