Glossario

Il significato di tutti i termini tecnici che trovi in piattaforma e che vengono utilizzati nel mondo del crowdinvesting,
se non dovessi trovare la risposta alle tue domande ti preghiamo di contattarci.

Organizzazione che affianca la crescita delle startup con un business model già definito, fornendo risorse, investimenti, supporto per scalare il mercato e nelle attività di fundraising.

Operazione straordinaria che permette ad una società di aumentare il proprio capitale sociale, emettendo nuove azioni/quote o aumentando il valore nominale di quelle già esistenti. L’aucap deve essere deliberato dall’assemblea in seduta straordinaria. 

Unità minima di partecipazione al capitale sociale di una società per azioni (Spa). Chi acquisisce un’azione, diventa socio dell’impresa con tutti i relativi diritti e oneri. Le società per azioni possono essere o non essere quotate su un mercato regolamentato.

Strumento con cui gli investitori possono vendere o acquistare le quote di società che hanno completato con successo una campagna di raccolta in piattaforma. A differenza delle campagne di equity crowdfunding, dove l’investitore sottoscrive una parte dell’aumento di capitale sociale di un’azienda, attraverso la bacheca si acquistano quote direttamente dall’investitore che intende cederle.

Si tratta di un indicatore che permette di conoscere quale sia il volume di fatturato minimo che l’azienda deve raggiungere per non registrare perdite economiche.

Insieme delle soluzioni organizzative e strategiche con cui una società opera sul mercato e genera valore. Il business model si definisce sostenibile quando i ricavi superano i costi.

Documento cardine dell’investor kit di una campagna di Equity Crowdfunding. Tal documento viene utilizzato dall’azienda stessa come guida strategica per le attività prospettiche. Nella redazione del Business Plan vengono esplose ed approfondite le nozioni rappresentate sinteticamente nel pitch deck. Esso si compone di una prima parte descrittiva e di una seconda numerica nella quale vengono presentate le proiezioni economico – finanziarie e patrimoniali della società.

Figura professionale che accompagna gli imprenditori e gli investitori durante tutta la campagna di equity crowdfunding. Da un lato aiuta l’imprenditore a massimizzare l’efficacia del fundraising, dall’altro si occupa di fornire all’investitore tutto il supporto necessario affinché maturi consapevolmente la decisione di investimento.

Il capitale sociale di un’azienda può essere suddiviso in quote di categorie diverse, caratterizzate dall’attribuzione di specifici diritti. Tale classificazione deve essere prevista dallo statuto della società ed è riportata nella delibera di aumento di capitale e nel prospetto informativo.

Fase iniziale di una campagna di crowdfunding, durante la quale vengono pubblicate in piattaforma le prime informazioni, ma non è ancora possibile investire.

Strumento di finanziamento alternativo con cui progetti personali o di piccole imprese possono essere finanziati da una moltitudine di soggetti (compresi i piccoli risparmiatori). Nel caso dell’Equity Crowdfunding si tratta di investimenti in startup e PMI, di cui si diventa soci.

Processo che consiste nella diminuzione proporzionale della percentuale di quote societarie detenute da un investitore a seguito dell’aumento della numerosità di quote messe a disposizione di nuovi investitori tramite un aumento di capitale. 

Diritti dei soci che conferiscono la possibilità di prendere parte all’amministrazione dell’impresa. Ad esempio, partecipare alle Assemblee ordinarie e straordinarie, visionare i libri sociali, impugnare le delibere, ecc…

Diritti che riguardano la proprietà delle quote/azioni, garantendo l’eventuale distribuzione degli utili, il rimborso del capitale in caso di scioglimento o liquidazione della società, il rimborso del capitale e dell’eventuale rendimento in caso di exit.

Clausola che attribuisce ai soci di minoranza (come gli investitori delle campagne di crowdfunding) il diritto di vendere (o meglio, il diritto di “co-vendere”) le proprie partecipazioni ad un soggetto terzo, estraneo alla compagine sociale, che intenda acquisire una partecipazione dai soci di maggioranza, beneficiando delle medesime condizioni economiche.

Diritto spettante a tutti i sottoscrittori delle campagne di Equity Crowdfunding che riconosce agli stessi il diritto di preferenza alla sottoscrizione di azioni/quote di nuova emissione nel caso di nuovo aumento di capitale.

Diritto per l'investitore che sottoscrive una campagna di Equity Crowdfunding di recedere dall'investimento effettuato in piattaforma entro 7 giorni dalla data dell'ordine, senza oneri aggiuntivi.

Diritto per l’investitore di revocare il proprio investimento, senza oneri aggiuntivi, qualora tra il momento dell'adesione alla campagna di Equity Crowdfunding e quello in cui la stessa si chiude definitivamente sopraggiunga un fatto nuovo o sia rilevato un errore materiale nelle informazioni relative all'offerta stessa inserite sul portale che possano influire la decisione di aderire all'investimento. L'investitore potrà esercitare il diritto di revoca entro 7 giorni decorrenti dalla data in cui le nuove informazioni sono state portate a sua conoscenza.

Clausola che attribuisce al socio di maggioranza il diritto di vendere ad un soggetto terzo, estraneo alla compagine sociale, la propria partecipazione unitamente a quelle dei soci di minoranza, alle medesime condizioni ottenute nella propria contrattazione.

Insieme delle attività volte a valutare lo stato di salute di un’azienda, approfondirne i processi e le condizioni, attraverso la raccolta e l’analisi di informazioni a 360°. Solitamente è svolta dall’investitore, o da parti terze, prima dell’investimento per valutarne l’opportunità.

Parametro dell’analisi di bilancio che indica il risultato dell’impresa al netto del pagamento di interessi, tasse, svalutazioni e ammortamenti. Consente quindi di verificare se la società realizza profitti positivi dalla gestione ordinaria.

Porzione di capitale sociale che viene suddivisa pro-quota tra i vari investitori che partecipano ad una campagna di Equity Crowdfunding (e quindi all’aumento di capitale) dopo la sua conclusione.  Per calcolare l’equity distribuita ai nuovi investitori bisogna applicare questa formula:

Equity distribuita = Capitale raccolto / (Valutazione pre-money + Capitale raccolto)

Capitale conferito alla società da parte dei soci a titolo di capitale di rischio e impiegato nelle attività di business. Può subire variazioni, sia in aumento che in diminuzione, durante la vita di una società.

Operazione finanziaria che prevede la vendita di una parte o di tutte le quote/azioni della società da parte dei founder ed investitori, con conseguente uscita dall’investimento e realizzo di un rendimento. Solitamente si verifica in caso di acquisizione da parte di terze parti o quotazione in Borsa della società.

Proiezioni economico finanziarie prospettiche nel medio-lungo termine (3-5 anni). 

Strumenti di investimento amministrati da società specializzate che gestiscono il capitale di terzi come un unico patrimonio, investendo in prodotti finanziari con l’obiettivo di generare un rendimento. I target di investimento  dipendono dall'obiettivo e dalla tipologia del fondo.

Soggetto giuridico che fornisce alle startup in fase iniziale risorse, investimenti, supporto nello sviluppo del business, mentorship ed opportunità di relazione e networking.

Qualifica che possono ottenere le startup o PMI che posseggono determinati requisiti, stabiliti dalla normativa (vd. https://www.mise.gov.it/index.php/it/impresa/competitivita-e-nuove-imprese/start-up-innovative). Le startup e PMI innovative, iscritte nell’apposito registro, possono usufruire di condizioni agevolate e concedere benefici fiscali ai loro investitori

Importo minimo che si può investire in una campagna di Equity Crowdfunding. Viene stabilito dalla società prima del lancio della raccolta. 

Investitore che rispecchia i criteri societari, patrimoniali e professionali, stabiliti dal Regolamento Consob. Affinché una campagna di Equity Crowdfunding sia valida, l’investimento da parte di questi soggetti deve coprire almeno il 5% della raccolta complessiva (o 3% in caso di PMI con particolari caratteristiche).

Attività di aggiornamento da parte dell’offerente agli investitori sugli aspetti finanziari e di business della società. 

Initial Public Offering, vedi “Quotazione”

Strumento di finanziamento alternativo, costituito dall’emissione di obbligazioni o titoli di debito a medio-lungo termine da parte di PMI, per reperire capitali destinati allo sviluppo.

Importo massimo di capitale che può essere raccolto durante una campagna di Equity Crowdfunding. Così come per l’obiettivo minimo, il suo valore viene stabilito prima del lancio della campagna tramite l’aumento di capitale.

Importo minimo di capitale che deve essere raccolto durante una campagna di Equity Crowdfunding affinché la stessa sia valida, può avere carattere di inscindibilità o meno.  Così come per l’obiettivo massimo, il suo valore viene stabilito tramite l’aumento di capitale. Superato l’obiettivo minimo, la campagna va in overfunding ed è possibile continuare ad investire fino all’obiettivo massimo o alla conclusione temporale della campagna. 

Condizione che si verifica, durante una campagna di Equity Crowdfunding, quando il capitale investito supera l’obiettivo minimo di raccolta stabilito per la realizzazione del progetto. Una volta raggiunto l’overfunding è comunque possibile continuare a investire, fino al raggiungimento dell’obiettivo massimo di raccolta.

Accordi stipulati tra i soci o tra parte di essi al di fuori dell’atto costitutivo e dello statuto della società per regolare rapporti ed obblighi. Nelle operazioni di Equity Crowdfunding è obbligatoria per la società la pubblicazione degli stessi.

Documento sintetico di presentazione della società disponibile nel kit documentale che gli investitori possono scaricare dalla piattaforma. In esso vengono descritti in modo semplice il team della società, il prodotto/servizio della società, il bisogno che va a soddisfare, il mercato di riferimento, business e revenue model, track record e road map, proiezione finanziarie e i dettagli del round.

Documento prodotto dalla società che lancia una campagna di Equity Crowdfunding (offerente) contenente tutte le informazioni necessarie per consentire agli investitori di investire consapevolmente. La redazione del prospetto è prevista dal regolamento Consob.

Offerta al pubblico dei titoli di una società che intende quotarsi per la prima volta su un mercato regolamentato.

Definisce la misura della partecipazione del socio ad una società di capitali diversa dalla SPA (ad esempio un Srl), intesa come complesso di diritti e doveri. E' costituita da una frazione del capitale sociale.

Strumento di finanziamento alternativo per investire in progetti immobiliari di diversa natura (acquisto, costruzione o ristrutturazione). 

Flussi di ricavi che l’azienda ottiene dalla vendita dei prodotti/servizi. I ricavi possono essere di natura diversa e, quindi, essere classificati a bilancio in diverse voci: ad esempio, possono derivare dalla vendita di singoli beni o servizi, da canoni di abbonamento, dalla cessione di licenze, etc.

Riconoscimento che può essere offerto dalle società in raccolta a coloro che investono tramite campagne di Equity Crowdfunding. A titolo esemplificativo il reward può essere costituito da prodotti/servizi dell’azienda stessa. 

Strumento strategico di pianificazione aziendale, formato da una sequenza temporale di azioni previste in vista di un obiettivo da perseguire. Descrive, quindi, in maniera dettagliata e prospettica, le principali fasi del progetto e del suo sviluppo. 

Operazione di raccolta di capitale di rischio da parte di una società. 

Regime alternativo di intestazione delle quote societarie sottoscritte attraverso operazioni di Equity Crowdfunding. Grazie a questo strumento, regolato dal TUF (Testo Unico della Finanza), gli investitori hanno la possibilità di conferire ad un intermediario abilitato il mandato a sottoscrivere le quote/azioni per loro conto e successivamente alienarle.

Startup che ha già raggiunto obiettivi concreti sul mercato, come raccolta di capitali o traction commerciale, ed è in forte crescita, con un modello di business scalabile e ripetibile. 

Differenziale tra valore nominale e valore effettivo della partecipazione, rapportato al valore pre-money della società. In occasione di un investimento, qualora presente un sovrapprezzo sulle quote/azioni definito dalla società, il valore delle quote sottoscritte sarà definito come sommatoria del valore nominale ed il  sovrapprezzo.

Società di capitali in fase di avviamento, caratterizzata da un alto tasso di innovazione ed elevato potenziale di crescita, progettata per realizzare un business model replicabile e scalabile. 

Atto che regola la vita interna ed il funzionamento della società, nel rispetto delle norme inderogabili poste dal Codice Civile. Lo statuto può essere unito all’atto costitutivo. Per proporre un’operazione di Equity Crowdfunding lo statuto deve contenere alcune clausole specifiche (per la protezione degli investitori di minoranza) che saranno oggetto di controllo da parte della piattaforma prima dell’avvio della raccolta come previsto dalla regolamentazione vigente.

Strumento di analisi usato per valutare i punti di forza (Strengths), le debolezze (Weaknesses), le opportunità (Opportunities) e le minacce (Threats) di un’azienda. Solitamente viene rappresentata graficamente da una matrice, formata da quattro quadrati separati. 

Vedi “Investimento minimo”

Insieme dei risultati ottenuti nel passato e delle performance aziendali, che permettono di valutare, ad esempio, la solidità della società e la professionalità del management. È uno dei fattori da prendere in considerazione per la valutazione della probabilità di successo futuro.

Periodo che intercorre tra la chiusura della campagna e la pubblicazione della nuova visura con l’avvenuto aggiornamento dell’elenco soci da parte della CCIAA. L’investitore, nel proprio portfolio sulla piattaforma,  troverà, in questo periodo, lo status “in lavorazione”  

Valore della porzione del capitale sociale ottenuto dall’investitore a seguito dell’investimento. In caso di presenza di sovrapprezzo il valore nominale sarà una porzione del capitale investito dall’investitore

Valore della società una volta concluso il round di investimento. Si ottiene sommando la valutazione pre-money al capitale raccolto.

Valore della società prima della raccolta di nuovi capitali. La valutazione pre-money delle società presenti sul portale viene definita dall’Offerente.

Modalità di investimento nel capitale di rischio di startup e scaleup ad alto potenziale di sviluppo, da parte di fondi d’investimento con l'obiettivo di far crescere le realtà imprenditoriali a fronte della possibilità di ottenere elevati ritorni in caso di exit.

Insieme di domande sottoposte agli investitori prima di procedere con l’investimento in piattaforma, per valutare se lo strumento finanziario proposto è in linea con il loro profilo di rischio. Si verificano le conoscenze, competenze ed esperienze sviluppate in ambito finanziario, oltre ad un’analisi della capacità di sopportare le eventuali perdite.