Termini e condizioni di BacktoWork

Introduzione

I presenti Termini e Condizioni di Utilizzo (di seguito: Termini) devono essere letti attentamente prima di utilizzare i servizi offerti da BacktoWork. I presenti Termini definiscono il presupposto legale attraverso il quale ogni utente utilizza il sito www.backtowork24.com (di seguito: il Sito) ed i servizi offerti da BacktoWork (di seguito: il Servizio).
L’utilizzo del Servizio o anche la semplice navigazione sul Sito implica l’esplicita accettazione dei presenti Termini , della Privacy Policy e di tutte quelle regole, politiche e/o procedure utilizzate da BacktoWork e/o pubblicate sul Sito, compresi gli aggiornamenti che di volta in volta vengono in esso apportati e che non necessariamente vengono comunicati direttamente se non per il tramite della presente sezione. L’utilizzo dei servizi e del portale stesso di BacktoWork è subordinato all’accettazione dei presenti Termini.
Qualora non si desiderasse accettare i presenti Termini e pertanto non si intenda usufruire dei servizi offerti dal portale si è tenuti a non utilizzare il Sito e a non scaricare eventuale materiale in esso contenuto.
BackToWork si riserva il diritto di aggiornare i presenti Termini senza preavviso e senza che di ciò si debba dare comunicazione ad alcuno.

Utilizzo, registrazione, sottoscrizione

I servizi di BacktoWork ed il relativo portale www.backtowork24.com sono destinati a Utenti che abbiano compiuto il 18° anno di età.
La navigazione di alcune sezioni del Portale è offerta agli Utenti senza alcuna registrazione, mentre alcune sezioni del Portale sono accessibili dagli Utenti solo dietro registrazione.
Gli Utenti che si registreranno dovranno fornire alcuni dati personali e seguire la procedura di registrazione e/o di attivazione illustrata al momento della registrazione.
Il processo di autenticazione fa parte delle normali procedure di sicurezza e autenticazione ed ha come fine quello di tutelare la sicurezza degli utenti e accertarsi che l'Utente sia realmente interessato alla registrazione o alla attivazione di account su www.backtowork24.com.
Le informazioni relative al trattamento dei dati personali sono illustrate nell'informativa sul trattamento dei dati personali.
La conoscenza dei codici per l'accesso al Portale e/o al Servizio da parte di terzi può consentire l'accesso a terzi non autorizzati. L'Utente registrato dovrà quindi avere cura dei codici di accesso e tenerli riservati. L'Utente è direttamente ed indirettamente responsabile di ogni uso improprio ed illegittimo del Servizio da parte propria o da parte di terzi che utilizzeranno la piattaforma a suo nome.

Descrizione del servizio crowdfunding

Il Servizio Crowdfunding consiste nel consentire alle Offerenti di pubblicare un'offerta di proprie quote o azioni rappresentative del capitale sociale per un corrispettivo totale inferiore a quello determinato dalla Consob ai sensi dell'articolo 34-ter, comma 1, lettera c) del regolamento Consob in materia di Emittenti, adottato con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche, ad Investitori Professionali e/o ad Investitori non Professionali.

Informativa sui rischi per investitori

BacktoWork fornisce agli investitori, in forma sintetica, facilmente comprensibile e mediante l’utilizzo di tecniche multimediali, le informazioni relative all’investimento in strumenti finanziari tramite portali, con particolare riguardo alle seguenti tematiche:

  • rischio di perdita dell’intero capitale investito;
  • il rischio di illiquidità;
  • il divieto di distribuzione di utili previsto per le start-up innovative dall’articolo 25 del decreto;
  • il trattamento fiscale di tali investimenti, con particolare riguardo alla temporaneità dei benefici ed alle ipotesi di decadenza dagli stessi, nel caso di start-up innovative e PMI innovative;
  • le deroghe al diritto societario previste dall’articolo 26 del decreto nonché al diritto fallimentare previste dall’articolo 31 del decreto;
  • i contenuti tipici di un business plan e del regolamento o statuto di un OICR;
  • il diritto di recesso, ai sensi dell’articolo 13, comma 5 e le relative modalità di esercizio;

Processo gestione ordini di adesione degli investitori

BacktoWork ha in essere un accordo con il Banca Finint S.p.A per la gestione degli ordini degli investitori. Tale accordo prevede che, ai sensi della normativa sulla raccolta di capitali di rischio tramite portali online, la società offerente apra un conto corrente indisponibile secondo la procedura di seguito riportata:
Apertura di (i) un conto corrente indisponibile vincolato e di (ii) un conto corrente ordinario da parte dell’Offerente presso la Banca

  • Il Gestore, previa valutazione della conformità dell’offerta e dell’Offerente ai requisiti di legge (Decreto crescita bis, Regolamento) ed ai propri indirizzi operativi (settore attività, taglio investimento etc.), si impegna a proporre all’Offerente l’apertura (i) di un conto corrente indisponibile vincolato alla raccolta e (ii) di un conto corrente ordinario, entrambi presso una filiale della Banca.
  • La Banca, previa identificazione e valutazione della conformità del profilo dell’Offerente ai requisiti di legge (antimafia, antiriciclaggio etc.) ed ai propri indirizzi operativi (settore di attività etc.), si impegna ad aprire (i) il conto corrente come sopra definito intestato ad essa sul quale verrà costituita la provvista necessaria al perfezionamento degli ordini e (ii) un conto corrente ordinario intestato ad essa.
  • Le Parti convengono che l’Offerente potrà aprire i conti correnti ad essa intestati di cui al precedente comma presso qualsiasi filiale della Banca.
  • Il Gestore, in seguito all’instaurazione della sopra descritta relazione tra Offerente e Banca si impegna a comunicare agli utenti del portale, anche mediante tecniche multimediali, in conformità con le diverse prescrizioni di cui agli artt. 14 e segg. del Regolamento Consob, le coordinate bancarie del conto corrente indisponibile vincolato alla raccolta ed il nominativo di Banca Finint S.p.A quale soggetto che cura il perfezionamento degli ordini.

Adesione all’offerta

  • Le Parti danno atto e concordano che gli ordini di adesione dovranno essere impartiti al Gestore e lo stesso provvederà a:
    • in tempo utile per l’avvio dell’offerta pubblicare sul portale le informazioni relative alle modalità di gestione degli ordini relativi agli strumenti finanziari offerti, specificando che il Gestore provvede direttamente alla Verifica di Appropriatezza;
    • preventivamente all’investimento, raccogliere presso gli utenti del portale tutte le informazioni necessarie ad effettuare la Verifica di Appropriatezza;
    • effettuare la Valutazione di Appropriatezza e ad avvertire l'investitore dell’esito della stessa, inclusa la non appropriatezza dell'investimento o l’impossibilità per lo stesso di procedere a tale valutazione qualora il cliente rifiuti di fornire o aggiornare le informazioni di cui al punto b).
    La Banca non è responsabile del rispetto da parte del Portale degli obblighi di cui agli art. 13, comma 5-bis e 15, comma 2 del Regolamento.
  • Il Gestore si impegna a fornire all’investitore, mediante comunicazione della ricevuta di presa in carico dell’ordine: (i) l’esito della Valutazione di Appropriatezza dell’ordine o l’informazione relativa all’impossibilità di effettuare tale valutazione; (ii) tutte le istruzioni necessarie per l’effettuazione del versamento dell’importo sottoscritto; (iii) un riepilogo dei diritti connessi alla modalità di raccolta condotta esclusivamente attraverso un portale on-line.
  • Il Gestore, in seguito alla pubblicazione dell’offerta dell’Offerente sul portale, si impegna a trasmettere alla Banca, secondo la sequenza temporale con la quale sono stati ricevuti gli ordini di adesione immessi dagli investitori indicando gli estremi identificativi di ciascuno di essi. La Banca non è responsabile del rispetto degli obblighi di cui all’art. 17 del Regolamento da parte del Gestore.
    In particolare, il Gestore si impegna a trasmettere (i) i singoli ordini di adesione in formato PDF impartiti entro le ore 16.30 e (ii) il riepilogo complessivo degli ordini impartiti entro le ore 16.30. Il Gestore si impegna a trasmettere le informazioni di cui ai punti (i) e (ii) entro le ore 9 del giorno successivo a quello in cui gli ordini sono stati impartiti mediante posta elettronica all’ufficio dedicato dalla Banca allo svolgimento delle attività di perfezionamento degli stessi.
  • La Banca, in seguito al ricevimento degli ordini trasmessi dal Gestore e previa verifica dei corrispondenti versamenti da parte degli investitori, si impegna a trasmettere al Gestore la conferma dell'avvenuta sottoscrizione degli strumenti finanziari oggetto dell'offerta. Le Parti concordano che tali comunicazioni, dette "di eseguito" siano predisposte in formato Excel e trasmesse giornalmente, entro le ore 13, mediante posta elettronica dall'ufficio dedicato della Banca allo svolgimento di tale attività al Gestore. In tale comunicazione saranno inclusi anche gli eseguiti riferiti ad ordini inviati dal Gestore nei giorni precedenti e rimasti inevasi, qualora nel frattempo perfezionati.
  • Qualora la Banca rilevi delle anomalie e/o differenze in relazione agli ordini contatta il Gestore. A seguito della comunicazione “di esito da verificare” il Gestore effettua i controlli del caso con l’investitore e impartisce alla Banca le istruzioni necessarie al perfezionamento dell’ordine. La Banca è tenuta esclusivamente all'identificazione dell'investitore, mentre, ai sensi dell’art. 17, comma 4 del Regolamento, è esclusa la prestazione, da parte della stessa, di qualsivoglia servizio di investimento e/o di verifica di adeguatezza/appropriatezza dell'investimento.
  • Il Gestore, in seguito al ricevimento delle comunicazioni “di eseguito” da parte della Banca, si impegna ad aggiornare le statistiche dell’offerta (avanzamento delle sottoscrizioni) e ad informare l’investitore riguardo il perfezionamento, o meno, dell’ordine di adesione immesso tramite il portale. Qualora il versamento dell’importo sottoscritto dall’investitore avvenga oltre il termine di tre giorni successivi all’adesione all’offerta, il Gestore si riserva il diritto di considerare decaduto l’ordine dandone comunicazione alla Banca secondo le modalità previste per l’esercizio dei diritti di annullamento descritti in appresso.

Rubricazione delle quote

Per alcune offerte di società a responsabilità limitata, nei casi indicati dalla società offerente, è possibile optare per il regime alternativo di intestazione delle quote sottoscritte (c.d. Rubricazione delle Quote) previsto dall’art. 100 ter, comma 2-bis del TUF (Testo Unico della Finanza), offerto da DIRECTA Società di Intermediazione Mobiliare p.A., in breve Directa S.I.M.p.a., con sede in Torino, via Buozzi 5, codice fiscale e partita Iva 06837440012 (sito internet www.directa.it): in tal caso, l’alienazione delle quote da parte di un sottoscrittore o del successivo acquirente avviene mediante semplice annotazione del trasferimento nei registri tenuti dall’Intermediario Autorizzato; la scritturazione e il trasferimento non comportano costi o oneri né per l’acquirente né per l’alienante. Per i dettagli si rinvia a quanto disposto dall’art. 100 ter, comma 2-bis del TUF. La disponibilità del servizio di Rubricazione delle Quote viene rappresentata per ciascuna campagna nel Documento Informativo previsto dall’Allegato 3 del Reg. 18592 Consob.

Conflitti d’interessi, reclami e controversie

BacktoWork, ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Consob 18592/2013 e ss.mm.ii, opera con diligenza, correttezza e trasparenza evitando che gli eventuali conflitti di interesse che dovessero insorgere nello svolgimento dell’attività di gestione del portale incidano negativamente sugli interessi degli investitori e degli offerenti, e assicurando la parità di trattamento dei destinatari delle offerte che si trovino in identiche condizioni.
BacktoWork adotta una politica per l’individuazione, la prevenzione, il contenimento e la gestione dei conflitti d’interesse nella prestazione dei servizi ai propri. In particolare, scopo di tale politica è:

  • individuare le circostanze che generano o potrebbero generare un conflitto di interesse che possa ledere gravemente gli interessi di uno o più clienti;
  • definire le procedure da seguire e le misure da adottare per gestire tali conflitti;
  • informare chiaramente il cliente della natura generale e/o delle fonti di tali conflitti;
  • predisporre ed aggiornare periodicamente un registro nel quale si riportino i tipi di servizi per i quali sia sorto o possa sorgere un conflitto di interesse che rischia di ledere gravemente gli interessi di uno o più clienti.

L’adozione di tale politica formale per la gestione delle possibili situazioni conflittuali che si instaurano con la propria clientela rappresenta, quindi, uno strumento significativo di trasparenza ed integrità di cui BacktoWork ha deciso di dotarsi. Proprio per questo la responsabilità della gestione dei conflitti di interesse è attribuita ad una figura di vertice come il Presidente del Consiglio di Amministrazione.
Il potenziale investitore ha il diritto di acquisire ulteriori specifiche informazioni sulle misure adottate in relazione alla singola offerta, per gestire gli eventuali conflitti, contattando il portale all’indirizzo email moc.42krowotkcab@ittilfnoc.

Gestione possibilità di recesso dall’ordine di adesione

BacktoWork in qualità di gestore garantisce, ai sensi dell'articolo 13, comma 5, del Regolamento Consob 18592/2013, agli investitori non istituzionali e non professionali, senza alcuna spesa aggiuntiva, il diritto di recesso dall’investimento entro i sette giorni successivi alla data dell’ordine. L’informazione su come esercitare il diritto di recesso, nell’ottica della più ampia trasparenza e tutela dell’investitore, è:

  • inserita nell’ambito del prospetto informativo;
  • compresa sia nelle FAQ che in una sezione apposita denominata “normativa” il cui link è presente nella home page della piattaforma www.backtowork24.com.

Inoltre, ciascun investitore viene ulteriormente informato dei suoi diritti per il tramite del documento riepilogativo dell’ordine ricevuto via email al completamento della fase di adesione all’offerta online.
Parimenti al diritto di recesso, ai sensi dell’articolo 25, comma 2, del Regolamento Consob 18592/2013, durante tutto il periodo dell’offerta, BacktoWork prevede anche il riconoscimento agli investitori retail del diritto di revoca dell'ordine entro 7 gg dalla data in cui sopravvenga un fatto nuovo o sia rilevato un errore materiale concernente informazioni presenti sul nostro portale che possano incidere sulla volontà dell'investimento.
In merito alle modalità di esercizio del diritto di recesso o revoca, sono stati istituiti due appositi indirizzi email ai quali poter inviare le richieste: recesso@backtowork24.com e revoca@backtowork24.com. Nel momento della ricezione della richiesta, BacktoWork provvede a darne immediata comunicazione alla Banca Finint S.p.A il quale provvede a riaccreditare all’investitore le eventuali somme bonificate entro 15 giorni lavorativi dalla richiesta legittimamente effettuata, senza addebito di spese né riconoscimento di interessi o penali. Contestualmente si provvede ad annullare la sottoscrizione in piattaforma e a darne comunicazione all’investitore. L’ordine effettuato non sarà quindi più visibile ma manterrà il numero progressivo e la marca temporale assegnatagli al momento dell’emissione e resterà archiviato nei documenti da conservare per eventuali controlli fino a cinque anni successivi al completamento della campagna.

Gestione normativa antiriciclaggio

Gli obblighi di adeguata verifica della clientela e gli altri adempimenti inerenti la normativa antiriciclaggio vengono espletati dalla Banca Finint S.p.A. La Banca infatti si impegna ad aprire il conto corrente indisponibile necessario alla partenza dell’offerta previa identificazione e valutazione della conformità del profilo dell’Offerente ai requisiti di legge (antimafia, antiriciclaggio etc.) ed ai propri indirizzi operativi (settore di attività etc.).

Segnalazione delle violazioni (whistleblowing)

Backtowork ha attivato, ai sensi dell’art. 20-bis del Regolamento CONSOB, una procedura con la quale dipendenti, clienti e terze parti possono inviare, con la massima garanzia di riservatezza, segnalazioni circostanziate di fenomeni illeciti e comportamenti sospetti, di irregolarità nella conduzione aziendale, di atti o fatti che possano costituire una violazione delle norme, interne ed esterne, che disciplinano l’attività del Gestore.
Attraverso la compilazione di un form anonimo (https://www.backtowork24.com/segnalazioni) o tramite l’invio di una semplice email all’indirizzo violazioni@backtowork24.com la segnalazione di presunta violazione viene ricevuta contemporaneamente dal responsabile dei sistemi interni di segnalazione delle violazioni nonché da tutti i membri del Consiglio di Amministrazione e trattata secondo necessità.

Proprietà intellettuale

I contenuti del sito, i software utilizzati per il servizio, i contenuti editoriali, le immagini, icone, loghi e fotografie, sono di proprietà di BacktoWork e/o concesse in licenza d’uso ad BacktoWork. Tutti i diritti sono riservati. I contenuti delle pagine della piattaforma BacktoWork non possono essere copiati, riprodotti o duplicati, in parte o totalmente, senza il preventivo consenso scritto di BacktoWork24 Srl, fatta salva la possibilità di immagazzinare o stampare contenuti per il proprio utilizzo personale ed al solo fine di usufruire dei servizi offerti da BacktoWork.

Legge e giurisdizione

I presenti Termini sono redatti secondo la legge italiana. BacktoWork pone la massima attenzione affinchè i presenti Termini siano conformi con il quadro normativo italiano. Tuttavia qualora in questi Termini vi fossero delle condizioni non conformi a qualsivoglia norma di diritto italiano, ciò non renderà invalidi ed inapplicabili i presenti Termini nella loro interezza.
Il foro di Milano avrà competenza per eventuali controversie derivantidall’applicazione dei presenti Termini. Ciò nonostante, BacktoWork si riserva comunque l’insindacabile diritto di agire in giudizio innanzi a tribunali di Stati e/o città diversi dall’Italia e da Milano, a tutela dei propri diritti ed interessi.